Scopri il fascino di Alba Adriatica
Alba Adriatica è uno dei più importati nuclei turistici della costa abruzzese, che racchiude il meglio di una vacanza estiva. Qui la semplicità e la tranquillità dei piccoli centri balneari si fondono alla comodità e vitalità dei più grandi luoghi di villeggiatura, e ogni servizio è a completa disposizione del visitatore. La lunga spiaggia bianco-argentata che si fonde con il mare limpido, incorniciata dal fascino mediterraneo delle palme e dei pini e la natura intatta del paesaggio colpiscono i turisti, che ogni estate tornano numerosi ad Alba Adriatica, più volte premiata con la Bandiera Blu d’Europa e con segnalazioni nella Guida Blu di Legambiente, per il rispetto dell’ambiente e la qualità dei servizi.
Il lungomare è il centro vitale della città e offre moltissime attività stimolanti: passeggiate a piedi o in bicicletta lungo la costa, nella pineta o sulle colline, pic-nic all’aria aperta, sport acquatici e shopping nei negozi locali o in quelli più alla moda. E per chi ama scoprire i segreti dell’Abruzzo sono disponibili servizi di escursione efficienti verso la catena del Gran Sasso, il Parco Nazionale d'Abruzzo e i castelli e borghi medievali più affascinanti. La popolazione attiva e vivace, promotrice di un forte sviluppo economico e sociale basato sull’industria della pelletteria e sul turismo, vi offrirà i prodotti eno-gastronomici più gustosi della cucina abruzzese e tantissimi eventi che coloreranno la vostra estate: feste in spiaggia o in discoteca e locali di ogni tipo, sfilate, concerti e spettacoli comici e teatrali. E i turisti più legati alle tradizioni apprezzeranno le sagre, i mercatini e il carnevale estivo di Alba Adriatica, che con i suoi carri allegorici, artisti di strada, ballerini e gruppi etnici incuriosisce e diverte fino a tarda notte.
La regione Abruzzo grazie alla vicinanza con l'Appennino centrale e la costa Adriatica, propone al visitatore una vasta gamma di possibilità per divertirsi e vivere delle piacevoli vacanze rilassanti in tutte le stagioni dell'anno.
L'inverno, grazie alle località sciistiche come Rivisondoli, Roccaraso e Pescocostanzo offre numerose opportunità di svago e divertimento.
D'estate le città si animano con sagre, rievocazioni storiche, musica e spettacoli divertenti dal sapore folkloristico.
Il Parco Nazionale d'Abruzzo, risorsa naturale del territorio, rappresenta una delle mete più interessanti della regione dove è possibile vedere numerose specie di animali protetti come l'orso marsicano, il lupo, il camoscio, il capriolo e molti altri.
L'Abruzzo è anche una terra caratterizzata da castelli, chiese romaniche, antichi borghi e musei interessanti dove poter scoprire opere d'arte dal sapore antico. Particolarmente interessanti sono il Museo delle Genti d'Abruzzo a Pescara e il Museo Nazionale d'Abruzzo a l'Aquila.
Da vedere in Abruzzo:
il Parco Nazionale d'Abruzzo, il Parco Sirente-Velino ed il Parco nazionale del Gran Sasso.
La costa è famosa in particolar modo per le vaste spiagge di sabbia fine, dove poter trascorrere piacevoli soggiorni dedicati al relax e al divertimento.
L'enogastronomia di questa regione è in grado di offrire sapori tipici della cucina mediterranea come i "maccheroni alla chitarra", pastasciutte, zafferano e formaggi, abbinati ad un buon vino abruzzese di qualità.
Alba Adriatica è uno dei più importati nuclei turistici della costa abruzzese, che racchiude il meglio di una vacanza estiva. Qui la semplicità e la tranquillità dei piccoli centri balneari si fondono alla comodità e vitalità dei più grandi luoghi di villeggiatura, e ogni servizio è a completa disposizione del visitatore.
La lunga spiaggia bianco-argentata che si fonde con il mare limpido, incorniciata dal fascino mediterraneo delle palme e dei pini e la natura intatta del paesaggio colpiscono i turisti, che ogni estate tornano numerosi ad Alba Adriatica, più volte premiata con la Bandiera Blu d’Europa e con segnalazioni nella Guida Blu di Legambiente, per il rispetto dell’ambiente e la qualità dei servizi.
Il lungomare è il centro vitale della città e offre moltissime attività stimolanti: passeggiate a piedi o in bicicletta lungo la costa, nella pineta o sulle colline, pic-nic all’aria aperta, sport acquatici e shopping nei negozi locali o in quelli più alla moda. E per chi ama scoprire i segreti dell’Abruzzo sono disponibili servizi di escursione efficienti verso la catena del Gran Sasso, il Parco Nazionale d'Abruzzo e i castelli e borghi medievali più affascinanti.
La popolazione attiva e vivace, promotrice di un forte sviluppo economico e sociale basato sull’industria della pelletteria e sul turismo, vi offrirà i prodotti eno-gastronomici più gustosi della cucina abruzzese e tantissimi eventi che coloreranno la vostra estate: feste in spiaggia o in discoteca e locali di ogni tipo, sfilate, concerti e spettacoli comici e teatrali. E i turisti più legati alle tradizioni apprezzeranno le sagre, i mercatini e il carnevale estivo di Alba Adriatica, che con i suoi carri allegorici, artisti di strada, ballerini e gruppi etnici incuriosisce e diverte fino a tarda notte.
Importante feudo di varie famiglie a partire dal XII sec, raggiunse il massimo splendore dal 1538 al 1734, sotto il dominio della famiglia Farnese, tanto da assumere un'importanza tale da essere considerata superiore alla città di Teramo.
La decadenza delle città avvenne dapprima intorno al Settecento, a causa delle devastazioni delle truppe napoleoniche e venne aggravandosi nel 1860 a causa di un saccheggio delle milizie borboniche.
Da segnalare la Chiesa di S. Paolo con la famosa Scala Santa, così denominata poichè dopo il 1776 si diffuse l'usanza di concedere l'indulgenza a coloro che la salivano in ginocchio, il Palazzo Comunale, la Chiesa di S. Maria in Platea, la Chiesa di S. Francesco d'Assisi, il Palazzo Farnese.
Nelle immediate vicinanze, in aperta campagna, si segnalano la splendida chiesa di S. Pietro in Campovalano e la notevole necropoli, situata nella pianura di Campovalano. Feste e fiere: 22 Agosto, Sagra della porchetta italica; 1° settembre Festa della Madonna.
L’antica Hatria sembra aver dato il nome al mare Adriatico e i natali alla famiglia dell’imperatore Adriano.
Colonia romana, Atri subì alla caduta dell’impero le invasioni barbariche e numerose dominazioni straniere.
Sotto il dominio della famiglia Acquaviva, che governò la città ininterrottamente dal XII al XVIII secolo, raggiunse il suo massimo splendore.
Simbolo religioso di Atri è la Cattedrale di S. Maria Assunta, edificata nel 1285 e recentemente restaurata. Notevole è anche l’annesso Museo, che conserva preziose reliquie. Meritevoli di una visita sono il maestoso Palazzo Ducale degli Acquaviva, attuale sede comunale, la Chiesa di S. Reparata e molti altri monumenti di notevole spessore storico ed artistico.
Atri è famosa per le antiche fontane, le grotte e soprattutto per i calanchi, vere architetture della natura. Feste e fiere: 15 agosto sfilata di carri aprutini con gruppi folkloristici; 18 agosto sagra dei tagliolini e fagioli, di prosciutto e formaggio; 19 agosto festa di S. Gabriele.
E' il più antico parco nazionale d'Italia, frutto del lavoro e della passione di studiosi ed etologi che notarono l'unicità della flora e della fauna della zona della Marsica. Viene riconosciuto istituzionalmente nel 1923 e verrà ampliato nel corso degli anni, fono a comprendere il territorio attuale, diviso tra le regioni Abruzzo, Lazio e Molise. Il suo centro nevralgico è Pescasseroli.
E' un parco di grande importanza perché qui sono conservate e studiate numerose specie protette sia animali che vegetali, il simbolo del parco è il lupo appenninico, ma si avvista facilmente anche la lince, il Camoscio d'Abruzzo, il cervo e il capriolo e qualche volta l'orso bruno marsicano. Tra gli uccelli, anch'essi molto diffusi nel parco (si contano oltre 230 specie) spicca la maestosa aquila reale, che su queste alture viene a deporre le uova.
Il Gran Sasso il massiccio più alto di tutta la catena appenninica si estende per le tre province abruzzesi di Teramo, l'Aquila e Pescara. La cima più elevata è il Corno Grande, che tocca quasi i 3000 mt di altitudine. L'ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, gestisce e cura l'area protetta organizzando iniziative e coordinando progetti ambientali e naturalistici.
Arroccata su uno sperone roccioso nella Valle del Salinello, Civitella rappresenta l'ultima fortezza borbonica.
La Fortezza risale al Duecento ed è sempre stato uno dei castelli più contesi della regione per la sua posizione strategica. Subì i danni più gravi tra il 1860-61 ad opera delle truppe piemontesi.Un sapiente restauro avvenuto negli anni Ottanta dello scorso secolo ha permesso di conservare intatte le mura esterne e parte degli ambienti originali. Ospita il Museo delle Armi.
Da segnalare la chiesa di S. Francesco, adiacente all'antico convento, il Santuario S. Maria dei Lumi, di origine romanica e l'Abbazia di Montesanto, monastero benedettino edificato secondo tradizione per volere di S. Benedetto da Norcia nel 542.
Poco distante si trovano le suggestive gole del Salinello, dominate dai ruderi del pittoresco Castel Manfrino, edificato, secondo la tradizione, da Manfredi di Svevia.
Feste e fiere: 13-14-16 Agosto "A la corte del Governatore", banchetto in costume all'interno della fortezza.
L'antica Castrum Novum romana modifica il suo nome in Castel S. Flaviano, in onore del Patriarca di Costantinopoli.Dopo aver conosciuto saccheggi ed incursioni ad opera dei saraceni, Giulianova viene ricostruita nel tardo XIV secolo dal Duca di Atri Giuliantonio Acquaviva, in onore del quale assunse il nome di Julia. Da non perdere: il Santuario della Madonna dello Splendore, il Torrione medioevale "Il Bianco" e il Duomo di S. Flaviano, a pianta ottagonale, che con la sua gigantesca cupola domina tutta la città. A Giulianova Lido, affermata stazione balneare, si segnala la Chiesa di S. Maria a Mare, in gran parte ricostruita dopo i gravissimi danni subiti nel corso dell'ultimo conflitto bellico. Feste e sagre: luglio settimana del mare, con manifestazioni varie e degustazioni di piatti a base di pesce azzurro; 30 luglio rassegna delle bande musicali; 8-14 agosto Festa della Madonna del Portosalvo, che si conclude con la suggestiva processione sul mare.
L'antica Interamnia (città tra i fiumi, perché attraversata dai fiumi Tordino e Vezzola) conobbe il massimo splendore in età imperiale sotto Augusto ed Adriano.
Lo testimoniano ancora la presenza del teatro romano, nel cuore del centro storico, costruito nel 30 a. C., oggigiorno utilizzato per concerti e manifestazioni, e dell'anfiteatro romano, che poteva contenere almeno 4.000 persone.
Non distante si trova la Cattedrale di S. Berardo, simbolo di Teramo, dove è custodito un prezioso paliotto d'argento, opera del noto artista abruzzese Nicola da Guardiagrele. Imponente è la facciata, abbellita da un rosone e da merletti e fiancheggiata dal possente campanile.
Da visitare la Chiesa di S. Domenico, in stile romanico, l'antica Cattedrale di S. Anna e la Chiesa della Madonna delle Grazie.
Il decadente Palazzo Melatino simboleggia l'importanza della città durante il Rinascimento.
Notevoli anche il Museo archeologico e la Pinacoteca civica.
Feste e fiere: Fine giugno - inizio luglio Festa della Madonna delle Grazie; fine luglio sagra del prosciutto, del formaggio e del pane casereccio. Da segnalare manifestazioni culturali e sportive come il Premio letterario e la Coppa Interamnia.
Conosciuto nel mondo per le sue ceramiche, la cui produzione fiorì fin dal secolo XIII e, in particolare, a partire dai secoli XVII-XVIII. Di grande interesse sono il Museo della ceramica e la Chiesa di S. Donato, il cui soffitto fu definito da Carlo Levi "la Cappella Sistina della Maiolica Italiana". Patria di importanti ceramisti, Castelli è definito "Paese della ceramica" e ogni anno, dall'ultima domenica di luglio alla prima di settembre, si svolge l'appuntamento con "Agosto a Castelli", celebre mostra mercato dell'artigianato di ceramica, che richiama numerosi turisti e si conclude con il lancio dei piatti.
Tortoreto la città d'Abruzzo che dispone di una parte antica, posta sulla collina, Tortoreto Alta e una parte sviluppatasi più recentemente sul lungomare della costa abruzzese: Tortoreto Lido.
Tortoreto Alta guarda il mare da 227 m di altezza, un borgo medievale che si unisce alla sua frazione in un armonico paesaggio collinare, formato da una rigogliosa macchia mediterranea: vigneti e uliveti a perdita d'occhio e in lontananza i resti di un'antica villa romana ( II secolo a.C.).
Durante la stagione estiva non mancano una serie di eventi culturali adatti ad ogni tipo di esigenza, come la nota rievocazione storica "Il Palio del Barone".
Tortoreto Lido è la parte più moderna e giovane della città; situata proprio sul lungomare, la zona è ricca di palme, spiagge ben attrezzate con stabilimenti balneari adatti ad ogni tipo di vacanza.
Le serate estive a Tortoreto Lido si passano tra i numerosi ristoranti e locali situati a pochi passi dalla spiaggia di sabbia fine, e non mancano locali, bar e discoteche per chi desidera serate più divertenti.
In estate sono numerosi gli eventi di carattere eno-gastronomico organizzati dalla città, per gli amanti del buon pesce da non perdere la Sagra dei prodotti tipici (luglio), la Sagra della Vongola e la Grande Abbuffata di Pesce (agosto).
Nelle vicinanze di Tortoreto è possibile far divertire grandi e piccini con i numerosi giochi d'acqua, scivoli e animazione dell'AcquaPark Onda Blu.